TI SEI INNAMORATO DELLE NOSTRE IMMAGINI?
Oggi ci immergiamo in un’altra tappa di questo splendido viaggio, tra immagini e consigli per vivere con noi un’esperienza indimenticabile. Parliamo del servizio fotografico di maternità con i fratellini maggiori!
Come fotografa di gravidanza, vi racconto la magia della famiglia che cresce, dal pancione, ai primi mesi con il neonato, passando per il primo compleanno e gioiosi momenti di famiglia, catturando momenti preziosi che diventeranno i vostri ricordi più cari. Quante emozioni se a condividerle ci sono anche i fratellini maggiori, che attendono con gioia l’arrivo del nuovo membro della famiglia! Questa esperienza fotografica accrescerà anche il legame unico che si crea tra i fratelli maggiori durante l’attesa e quindi anche durante la sessione fotografica che avete deciso di dedicarvi.
Dalle dolci carezze sulla pancia, alla promessa di proteggere e amare il nuovo arrivato, quando sono più grandicelli…ogni momento come questo, ti colpisce dritto al cuore!
Le sessioni fotografiche di maternità con i siblings sono un momento unico per celebrare l’amore della vostra famiglia in tutta la sua pienezza e sognare l’arrivo del neonato, in un abbraccio che coinvolge tutti voi.
Ma cosa accade davvero dietro le quinte per rendere una servizio fotografico di maternità così memorabile (e senza stress per i piccoli)? Ciò che rende magica questa esperienza è la cura e l’attenzione che un fotografo professionista e empatico sa dedicare ai fratellini più grandi. Prenderò il tempo necessario per stabilire un legame con loro coinvolgendoli, lasciandoli esplorare lo spazio e partecipare attivamente alla sessione, assecondando i loro tempi. Come sai, i bambini hanno i loro ritmi e le loro esigenze. Durante gli scatti di coppia, avranno il tempo di rilassarsi e giocare, così che la sessione possa essere un’esperienza piacevole per tutti. Sono certa che vivrete insieme un momento indimenticabile!
Iniziate a creare insieme, i vostri splendidi ricordi, che vi accompagneranno per sempre!
Con amore,
Dani